• Radicchio: il gusto Trevigiano che conquista il mondo

    Radicchio: il gusto Trevigiano che conquista il mondo

    Il radicchio si è imposto come prodotto di eccellenza sulle tavole di tutto il mondo negli ultimi anni, ma la storia della sua coltivazione ha radici molto antiche e ben salde nella Marca. Già dal 1500, infatti, si producono testimonianze della sua coltivazione in terra trevigiana, più precisamente a Dosson di Casier.
    Del suo approdo in cucina, invece, si comincia a parlare fra la seconda metà dell’ottocento ed i primi del novecento. Nel 1900 appare in un articolo di giornale per la prima volta una descrizione dell’ortaggio, ed il 20 dicembre dello stesso anno in Piazza della Loggia si tiene la prima “Mostra del Radicchio”. Nel 1924 la sua fama era ormai consolidata; ne scriveva così Aldo Van den Borre, esponente della famiglia di giardinieri e botanici trevigiani di origini belghe: «Ecco un erbaggio che è un fiore. Treviso va altera di questo magnifico ortaggio, che è opera della sua terra, del suo clima e della sua gente illustre e paziente. […] Se lo guardi, egli è un sorriso | Se lo mangi, è un paradiso | Il radicchio di Treviso!».

    Oggi, questo fiore all’occhiello della cultura e della coltura trevigiana, è conosciuto ed apprezzato a livello mondiale. La Trevisana del Sile lo propone nelle classiche varietà Precoce e Tardivo. Proprio questa molteplicità di forme lo rende un alimento incredibilmente versatile. È un ottimo contorno, leggermente condito; è un primo straordinario, nel classico risotto o con la pasta; si accompagna meravigliosamente sia alle carni bianche che rosse, come gli straccetti di pollo o avvolto da una fetta di speck croccante; diventa protagonista in ricette vegetariane, come la torta salata.

    La Trevisana del Sile garantisce un prodotto genuino ed unico, grazie alla certificazione IGP (Indicazione Geografica Protetta).
    Tradizione secolare, passione per la terra e cura per il nostro pregiato fiore rosso ci guidano ogni giorno per portare sulle vostre tavole un prodotto di qualità ma soprattutto… Buonissimo!

    Giugno 6, 2018 By webmaster News
  • Risotto al Radicchio Rosso di Treviso

    Risotto al Radicchio Rosso di Treviso

    Tempo di Esecuzione Difficoltà Dosi per
    40 minuti Media 4 Persone

    Ingedienti della Ricetta

    400 gr di Riso arborio o vialone nano
    2 crespi di Radicchio Rosso di Treviso
    80 gr di Casatella
    2 cipolle
    3 spicchi d’aglio
    2 cucchio d’Olio di Oliva Extravergine
    50 gr di burro
    4 cucchiai di Parmigiano gratuggiato
    1/2 bicchiere di Vino bianco
    Alcune ossa di manzo
    Sedano e Carota
    Sale e pepe

    Pereparazione

    Preparare il brodo con tre litri d’acqua, sedano,carota, una cipolla e le ossa di manzo. Nel frattempo tagliare il Radicchio a pezzettini e lavarlo. Soffriggere in una teglia una cipolla e l’aglio e poca Casatella, unire il radicchio, bagnare con il vino bianco, aggiungere il vino un po’ alla volta, il brodo. A tre quarti di cottura legare il risotto con una grossa noce di burro e abbandonare parmigiano. Salare e pepare. Aggiungere, se occorre, un po’ di brodo bollente per portare il risotto ad una consistenza all’onda.

    Giugno 6, 2018 By webmaster Ricette
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